PROBLEMI NELLE RELAZIONI SOCIALI

 

Fin dalla nascita noi esseri umani siamo programmati per entrare in connessione con gli altri. La capacità di connetterci l’un l’altro è fondamentale per garantire la sopravvivenza della nostra specie. Basti pensare quanto lungo sia il periodo di dipendenza del neonato dalle cure materne, senza le quali non potrebbe sopravvivere. La nostra vita relazionale inizia in forma ristretta con la diade madre/figlio e nel tempo si estende ad altre figure di riferimento e al gruppo dei pari. Quest’ultimo in particolare è il contesto di socializzazione per eccellenza che offre i primi importanti stimoli per imparare le regole di convivenza di base. Dapprima attraverso il gioco, più avanti attraverso scambi più complessi e diversificati impariamo a stare in relazione con gli altri, a negoziare, a conoscere ed accettare i diversi modi di essere, ecc… 

Siamo quindi creature sociali complesse che necessitano di un prolungato periodo di dipendenza, in cui ricevere adeguate cure e accudimento. Infatti è proprio quando sperimentiamo un clima di protezione, riconoscimento e conforto che possiamo interiorizzare quel senso di sicurezza ed accettazione, che ci consentiranno di sentirci a nostro agio nella relazione con noi stessi e con gli altri. 

Nel corso della nostra esistenza è possibile, che iniziamo ad avvertire qualche forma di disagio relativamente all’entrare in relazione con gli altri. Queste difficoltà possono arrecare sofferenza e limitare notevolmente le nostre possibilità di maturazione, soddisfazione e realizzazione personale. Molto spesso alla base di problemi relazionali ci sono difficoltà nella gestione delle emozioni per questo migliorare le nostre competenze emotive può essere di grande aiuto nella costruzione di relazioni sane e soddisfacenti.

In questi casi può essere utile rivolgersi ad uno psicologo  per comprendere e mettere a fuoco i processi di blocco alla base delle proprie difficoltà e sviluppare le proprie potenzialità riconoscendo e valorizzando le proprie risorse. 

Scoprire che possediamo le chiavi per uscire dalla gabbia emotiva in cui spesso ci sentiamo imprigionati, apre uno spiraglio di luce che nel tempo può illuminare la nostra vita e aprire nuovi scenari.