Lo psicologo Robert Plutchik ha creato un modello di rappresentazione grafica delle emozioni per facilitarne la comprensione. Il modello, attraverso la ruota delle emozioni mostra le 8 emozioni di base organizzate in base allo scopo fisiologico di ciascuna: gioia, fiducia, paura, sorpresa, tristezza, aspettativa, rabbia e disgusto. Il modello è in realtà il piccolo “cono gelato” che si dispiega nella ruota delle emozioni.
Utilità della ruota delle emozioni
La ruota delle emozioni di Plutchik è uno schema che attraverso una particolare rappresentazione grafica aiuta a comprendere meglio il mondo delle emozioni e le caratteristiche che le definiscono.
A partire dalle otto emozioni di base, queste vengono collocate in modo da individuarne gli opposti, le varie combinazioni e le variazioni di intensità.
Primarie: Gli otto settori sono concepiti per indicare che ci sono otto emozioni primarie: RABBIA, ASPETTATIVA, GIOIA, FIDUCIA, PAURA, SORPRESA, TRISTEZZA e DISGUSTO.
Opposti: Ogni emozione primaria ha un polo opposto. Queste si basano sulla reazione fisiologica che ogni emozione crea negli animali, compresi gli esseri umani.
- La GIOIA è l’opposto della TRISTEZZA. FISIOLOGIA: Connessione vs. allontanamento.
- La PAURA è l’opposto della RABBIA. FISIOLOGIA: Diventa piccolo e nasconditi vs. diventa grande e rumoroso.
- L’ASPETTATIVA è l’opposto della SORPRESA. FISIOLOGIA: Esaminare da vicino vs. saltare indietro
- Il DISGUSTO è l’opposto della FIDUCIA. FISIOLOGIA: Rifiuto vs. accoglienza
Combinazioni: Le emozioni senza colore rappresentano un’emozione che è un mix delle 2 emozioni primarie. Per esempio, l’attesa e la gioia si combinano per essere ottimisti. La gioia e la fiducia si combinano per essere amore. Le emozioni sono spesso complesse, ed essere in grado di riconoscere quando un sentimento è in realtà una combinazione di due o più sentimenti distinti è un’abilità utile.
Intensità: La dimensione verticale del cono rappresenta l’intensità. Le emozioni si intensificano man mano che si muovono dall’esterno verso il centro della ruota, il che è indicato anche dal colore: più scura è la tonalità, più intensa è l’emozione. Ad esempio, la rabbia al suo minimo livello di intensità è fastidio. Al suo massimo livello di intensità, la rabbia diventa collera. Oppure, un sentimento di noia si può intensificare fino al disgusto se non viene considerato, che è di colore viola scuro.